Anche a questa edizione del FIM sarà presente il Quadrangolo di ferro.

Concepito e studiato nel 2016 e testato nel 2017, il Quadrangolo di ferro è un’attività ad assalto misto a ciclo continuo contro uno o più avversari, armati anche in modo differente, ad alto ritmo ed adrenalina.
È uno strumento didattico polivalente, dalle regole mutevoli per adattarlo al contesto ed alle necessità del momento.

È stato appositamente sviluppato dall’Accademia dell’associazione FISAS a seguito di alcuni lavori dedicati a pressure test e situazioni di lavoro pratico in semi stress, per permettere a schermidori con differenti abilità e natura di confrontarsi in assalto in un contesto marziale arbitrato, ma privo di punteggio.

In questo caso non si tratta di un torneo, non esistono gironi ad eliminazione e non viene proclamato un vincitore. Uno dei valori principali è quello di testare l’efficacia del proprio Modo di tirare confrontandosi con quanti più avversari possibili, al meglio delle proprie capacità e nel massimo rispetto dell’Arte.

L’incontro tra diverse scuole, stili, armi e percorsi di studi, rendono il Quadrangolo un’occasione di crescita schermistica unica.

Per la partecipazione all’attività è obbligatorio indossare le protezioni passive complete: maschera, guanti con protezione per le dita e manicotto che arriva fino almeno a metà dell’avambraccio o omologati FISAS, giubbetto da scherma, sopragiubbetto, sotto giubbetto o piastrone (obbligatorio). Protezione inguinale per i maschi e paraseno per le donne, ginocchiere.

La presenza delle protezioni verrà verificata prima dell’inizio dell’attività.

Sono consigliate anche protezioni passive aggiuntive: gorgiera, cubitiere, protezioni per gli
stinchi.
Le armi ammesse saranno :
● Spada a due Mani
● Spada da Lato
● Spada da Lato abbinata a seconda arma (daga, cappa, boccoliere)
● Spada da lato a Striscia
● Spada da lato a Striscia abbinata a seconda arma (daga, cappa o boccoliere).

Le armi ammesse dovranno essere in ordine sui fili (niente bave pericolose), la lama dovrà flettersi bene ed in modo omogeneo alla prova di terzatura ed i puntuali ben saldi ed in buono stato.

Come le protezioni, anche le armi saranno controllate prima dell’inizio dall’attività.

L’atteggiamento votato a far danno al compagno di allenamento o la mancanza di controllo nonostante richiami ricevuti sarà penalizzato con l’espulsione immediata dall’attività.

All’inizio dall’attività verrà fatto un briefing per illustrare il funzionamento del lavoro.